Va ben oltre la funzione didattica, il compito sociale dell’UTE, in quanto è capace di mettere insieme persone, a volte sole, che nelle nostre piccole comunità potrebbero avere difficoltà a trovare qualcuno con cui condividere le proprie attitudini, le proprie abitudini: qui trovano invece compagnia, accolti da un ambiente sempre allegro e positivo, uniti dal gusto di stare insieme.
L’amministrazione Comunale di Varmo è ben lieta di ospitare ulteriori e nuovi corsi dell’Università dellaTerza Età come sezione staccata di Rivignano. Continuando l’esperienza positiva degli anni passati, infatti stiamo crescendo, proponendo nuovi spazi e nuovi corsi che speriamo ottengano gli stessi successi riscontrati da quelli che già da anni vengono proposti.
Il nostro obiettivo, oltre a voler crescere, è quello di coinvolgere la popolazione aumentando sempre di più il nostro impegno, entusiasti per ciò che di nuovo riusciamo a fare.
Un saluto a tutti i docenti che si accingono a tenere le loro lezioni e attività nelle sedi dell’UTE del mandamento. A loro va il nostro ringraziamento per l’entusiasmo e la generosità con cui, di anno in anno, affrontano questo impegno in qualità di volontari, quindi unicamente per amore della materia che insegnano e ripagati solo dall’interesse e dalla curiosità dei propri allievi.
Un ringraziamento particolare va alla referente per il Comune di Varmo, Signora Liliana Cesaratto, per la disponibilità che anche quest’anno ci offre e per la sua capacità propositiva. All’instancabile coordinatore della sezione di Rivignano Marcello Pestrin e alla sua Signora va la mia personale stima per l’impegno e la fiducia che hanno sempre dimostrato per la sezione staccata di Varmo avviando qui, quando possibile, nuovi progetti.
L’Amministrazione Comunale sarà un interlocutore disponibile e attivo nei confronti di tutto ciò che rientra nel progetto UTE.
Porgo a tutti i partecipanti i miei auguri personali, assieme a quelli di tutta l’Amministrazione Comunale di Varmo, di un buon lavoro, certi che il prossimo anno accademico sarà un nuovo, entusiasmate successo.
sig. Sergio Michelin